A) Il 23 ottobre 1999, con lettera protocollata, presentai al Comune della Spezia una soluzione che aveva come destinatario finale il Ministero dell'Interno, al quale però, non la ripresentai (almeno non personalmente).
Questa mia proposta consisteva nell'istituire e inserire all'interno delle scuole (a partire dalle medie) una figura di "bidello" (preferibilmente di giovane età) con funzioni di vigilanza, in grado di contrastare e prevenire: fenomeni di bullismo, che interessano anni centrali per la formazione caratteriale dei ragazzi; ed episodi legati allo spaccio e al consumo di droga.
B) Da segnalare anche il mio suggerimento più recente, del 26 gennaio 2007, via mail a Striscia la Notizia, di dare vita ad un premio, che denominai "il Vigliacchino d'oro", al fine di mettere alla berlina e ridicolizzare certi comportamenti infami.
Tornando al punto A, la mia proposta andava e va nel senso di non aggravare il problema della carenza di forze dell'ordine sulle strade, proponendosi, come obiettivo intermedio, la creazione di nuove figure professionali a metà tra un bidello e un poliziotto, e prevedendo, per quest'ultima parte dell'incarico, una formazione mirata legata agli specifici compiti da svolgere.
Previdi, inoltre, la possibilità per questa categoria di persone, trascorso un dato periodo di tempo (e qui mi rifaccio alla probabile opportunità di far svolgere questo compito a soggetti quanto più coetanei possibili dei ragazzi), di entrare a far parte a pieno titolo del Corpo di Polizia di Stato dopo aver seguito corsi integrativi di preparazione.
Questa mia proposta sembrò ad un certo punto e per certi versi sulla via di attuazione. Su questo tema intervenne, difatti e successivamente: sia l'allora Ministro dell'Interno On. Bianco (Agosto 2000) sia, in seguito (settembre 2001), il Ministro On. Scaiola, che diramò una circolare, rivolta a Prefetti e Questori, nella quale esprimeva la necessità di introdurre al più presto nelle scuole figure di poliziotti-amici, alle quali studenti, docenti e genitori si potessero confidare con tranquillità (fonte: La Nazione: 16/09/2001).
E' notizia, infine, del 20 agosto 2011 (quasi dodici anni dopo i miei suggerimenti quindi) che l'iniziativa di un Sindaco di infiltrare "007 sociali" (ossia operatori sociali "sotto copertura") nelle gang giovanili, per capire e contrastare fenomeni di bullismo, è stata giudicata una soluzione geniale. Certo, non credo che la rilevanza nazionale che ha avuto tale notizia gioverà all'applicazione di tale strategia in quello specifico Comune, comunque, potrebbe applicarsi con successo ad altri.
segue la lettera che protocollai
al Comune della Spezia, dove in
fondo, al punto 4 (che ho evidenziato
tra parentesi quadre blu), figura la
descrizione del progetto di cui ho
detto al punto A (le parti oscurate in
giallo, riguardano, invece, altri
argomenti non d'interesse per il sito)
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seguono i links a due pagine di
una mia mail che inviai a Striscia
la Notizia (nella prima che riporto,
verso la metà, al punto 2, figura
descritta la soluzione che ho accennato
al punto B nella parte descrittiva;
nella seconda pagina - che sarebbe
in realtà la prima della mail - si può
scorgere invece la data e il giorno
in cui l'ho inviata) Queste stampe
le ho tratte dalla mia casella di posta
di Libero cui me ne mandai una copia in
CCn, ossia in copia per conoscenza nascosta,
funzione utilissima in certe casistiche e se
indirizzata anche a molte persone fidate.
 
 
 
segue la risposta automatica
alla mia mail generata dalla
casella di Striscia la Notizia
segue l'articolo, che ho citato
nella parte descrittiva, riguardante
l'introduzione nelle scuole delle
figure di poliziotti-amici
segue l'articolo che ho citato,
inerente l'iniziativa di un Sindaco di
infiltrare "007 sociali" tra i giovani,
risalente all'agosto 2011
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